AISA Studenti Salerno “greenopolizzano” il Palacomieco di Reggio Calabria!

AISA (Associazione Italiana Scienze Ambientali) con Angelo Zoppi, Luigi Rescigno e Alfonso Califano, dal 19 al 22 Novembre, hanno “greenopolizzato” il Palacomieco nella tappa di ‪‎Reggio Calabria.

Si sono proposti con greenentusiasmo per ‪‎educare ‪bambini e adulti al ciclo del riciclo di ‪carta e ‪cartone.

Non sono mancati gli esercizi di greensmiling e il greenrapping con il Rapaper, il rap di Greenopoli scritto per Comieco!

“Scarta la #carta, riempi il #cartone per ogni problema c’è la sua soluzione.”

 

INTERVISTA CON ALFONSO CALIFANO

Greenselfie di Alfonso Califano!

Da quanto tempo collabori con Comieco?

Io collaboro con Comieco da aprile 2015 con riciclo aperto.

Com’è nata questa collaborazione?

E’ nata grazie ad AISA (associazione italiana scienze ambientali), che offre laureati e laureandi in scienze ambientali per guide Comieco.

Quali sono state le principali novità di quest’anno?

Per me è stata tutta una novità perché è la prima volta che partecipo al PalaComieco. Però so di sicuro che la novità tecnologica dei tablet è di quest anno. Comunque la novità importante e interessante è stata la conoscenza e la collaborazione con la dottoressa Veronica Meneghello (responsabile PalaC).

In che modo il “metodo Greenopoli” ti è stato di aiuto nel comunicare con grandi e piccini?

Il metodo Greenopoli mi ha aiutato tantissimo soprattutto con i più piccoli, educare al riciclo strappando un sorriso e soprattutto sentirsi uno di loro.

Pensi che ci siano degli spazi per i laureati in scienze ambientali nel settore della comunicazione e dell’educazione ambientale?

Penso che ci sia spazio per noi di scienze ambientale sia nella comunicazione che nell’educazione ambientale perché possiamo dare un contributo scientifico agli argomenti in modo dettagliato.

 

INTERVISTA CON LUIGI RESCIGNO

Luigi Rescigno con i ragazzi entusiasti al Palacomieco di Reggio Calabria.

Da quanto tempo collabori con Comieco?

Collaboro con Comieco dal 2012. Ho iniziato con “Riciclo Aperto”, un evento che prevede visite guidate nelle aziende consorziate in Comieco.

Com’è nata questa collaborazione?

E’ nata grazie ad AISA, che grazie ad un accordo con Comieco, fornisce al consorzio guide per eventi quali “Riciclo Aperto” e “PalaComieco”.

Quali sono state le principali novità di quest’anno?

Tra le novità possiamo citare il rinnovo di tutta la struttura che ospita il PalaComieco, così come delle attrezzature e del materiale. Anche il percorso formativo è stato completamente rinnovato, con schermi in ogni padiglione per proiettare video e giochi interattivi. Addirittura nell’ultimo padiglione vi sono delle pulsantiere per giocare ad un quiz con domande inerenti al riciclo della carta!

In che modo il “metodo Greenopoli” ti è stato di aiuto nel comunicare con grandi e piccini?

Il metodo Greenopoli insegna a saper scendere dal piedistallo su cui tendiamo ad arrampicarci noi scienziati e tecnici, e a diventare talmente “piccoli piccoli” da riuscire ad esporre con successo concetti molto complessi ad un pubblico molto eterogeneo.

Pensi che ci siano degli spazi per i laureati in scienze ambientali nel settore della comunicazione e dell’educazione ambientale?

Decisamente sì. Penso che io e i miei colleghi siamo la prova vivente che lo scienziato ambientale può e deve fare la sua parte nei campi della comunicazione e dell’educazione ambientale.

 

INTERVISTA CON ANGELO ZOPPI

Angelo Zoppi con gli attentissimi greenallievi.

Da quanto tempo collabori con Comieco?

La mia prima collaborazione con Comieco è iniziata nell’ambito della manifestazione “Riciclo Aperto 2013”, precisamente nella piattaforma di selezione “Ambiente s.r.l.” di San Vitaliano (Na), qui è iniziato il mio approccio all’educazione ambientale per i bambini e il mio Green-amore nel condividere le proprie conoscenze alle future generazioni. Un’ altra importante esperienza è stata nell’ambito di “Riciclo Aperto 2014” presso la piattaforma di selezione “Nappi Sud s.p.a” di Battipaglia (Sa), dove nell’arco di 3 giornate sono giunti circa 1000 bambini dalle scuole della provincia di Salerno. In questa iniziativa l’emozione è cresciuta a dismisura e ho potuto acquisire una maggiore eco-esperienza comunicativa e di coordinamento.

Com’è nata questa collaborazione?

La collaborazione con Comieco è nata grazie ad AISA-Associazione Italiana Scienze Ambientali che annualmente grazie alle sezioni studenti e laureati presenti sul territorio nazionale invia comunicatori nelle manifestazioni “Riciclo Aperto” e “PalaComieco”.

Quali sono state le principali novità di quest’anno?

Cormieco in occasione del 30° anniversario ha rinnovato completamente la struttura “PalaComieco” formata da 3 padiglioni con pareti interne ed esterne di cartone riciclato e alluminio che danno proprio l’idea di 3 grandi scatoloni, al cui interno è possibile scoprire il ciclo del riciclo di carta e cartone. A partire dal primo padiglione è possibile comunicare ai bambini facendogli toccare con mano le diverse forme e le mille vite di carta e cartone; nel secondo padiglione vi è un percorso digitale e meccanico in scala ridotta che ripercorre il ciclo del riciclo di carta e cartone a partire dalla raccolta differenziata, e passando poi per piattaforma di selezione, cartiera e cartotecnica. Particolarmente affascinante per i bambini è la piattaforma di selezione composta da un touch-screen su cui si ha la possibilità di separare i diversi materiali con l’obiettivo di avviare al riciclo in cartiera soltanto carta e cartone idonei. Nel terzo ed ultimo padiglione quest’anno è stato introdotto un quizzone finale riguardante l’intera visita a cui i bambini rispondono disponendosi in squadre nelle apposite postazioni, al termine del gioco vi sarà una distribuzione di eco-premi a tutti con una gioiosa uscita dal Palacomieco.

In che modo il “metodo Greenopoli” ti è stato di aiuto nel comunicare con grandi e piccini?

Quest’anno è stata la mia prima esperienza al Palacomieco di Reggio Calabria in cui ho potuto mettere in pratica il metodo “Greenopoli”, grazie al quale il mio primo approccio è stato il SORRISO che mi ha accompagnato per le intere 4 giornate, di mattina con i bambini e di pomeriggio con i genitori degli stessi ed altri cittadini . Altro punto di forza è stata l’interazione e la condivisione con i bambini, che mi ha contagiato a tal punto da farmi sedere sugli sgabelli di cartone riciclato o per terra facendomi sentire uno di loro. Nelle presentazioni iniziali ho sempre esordito con la frase “I RIFIUTI NON ESISTONO” spiegando che esistono le 4 R di Riduco, Riuso, Riciclo e Recupero, spronandoli a darmi risposte su ciò che svolgono per l’ambiente e sul perché il tutelare l’ambiente. Non sono mancati esempi pratici attraverso il Life Cycle Thinking (pensare al ciclo di vita dei prodotti) per far comprendere a bambini e adulti l’importanza della raccolta differenziata e del riciclaggio dei materiali. Al termine delle visite non è mai mancato il RapPaper finale “La carta vuole il cartone”.

Pensi che ci siano degli spazi per i laureati in scienze ambientali nel settore della comunicazione e dell’educazione ambientale?

A mio avviso per le nostre competenze interdisciplinari e la nostra capacità di inquadrare i diversi aspetti ambientali in modo più sistematico dovrebbero esserci maggiori spazi per i laureati in Scienze Ambientali sopratutto nell’ambito della comunicazione ambientale e nell’educazione ambientale. Non tralasciando che oltre alle competenze tecnico-scientifiche è importante avere un metodo efficace, e per me Greenopoli lo è.

 

"Il metodo Greenopoli" e "Le avventure di Greenopolino" in viaggio vero il Palacomieco di Reggio Calabria

“Il metodo Greenopoli” e “Le avventure di Greenopolino” in viaggio vero il Palacomieco di Reggio Calabria

"Il metodo Greenopoli" e "Le avventure di Greenopolino" insieme ad AISA e Comieco a Reggio Calabria!

“Il metodo Greenopoli” e “Le avventure di Greenopolino” insieme ad AISA e Comieco a Reggio Calabria!

Il Palacomieco a Reggio Calabria.

Il Palacomieco a Reggio Calabria.

Per farsi capire dai bambini bisogna farsi piccoli piccoli...

Per farsi capire dai bambini bisogna farsi piccoli piccoli…

Il trio di AISA con gli altri comunicatori di Comieco della tappa di Palacomieco di Reggio Calabria.

Il trio di AISA con gli altri comunicatori di Comieco della tappa di Palacomieco di Reggio Calabria.

Eco-grazie!

Eco-grazie!

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