Un recente articolo di Euronews ha evidenziato come un europeo medio consumi circa 20 kg di carta igienica all’anno, sollevando preoccupazioni riguardo all’impatto ambientale di tale abitudine. La produzione di carta igienica comporta un elevato consumo di risorse naturali, tra cui acqua, energia e legname, oltre all’uso di sostanze chimiche per lo sbiancamento e la lavorazione della carta. Questo processo contribuisce alla deforestazione e all’inquinamento delle acque, rendendo urgente la ricerca di alternative più sostenibili.
Il professor Giovanni De Feo, docente di Ecologia Industriale presso l’Università degli Studi di Salerno e ideatore del progetto di educazione ambientale Greenopoli, sottolinea l’importanza di adottare pratiche quotidiane più ecologiche per ridurre l’impatto ambientale. Greenopoli promuove la condivisione e la sostenibilità, incoraggiando le persone a riflettere sulle proprie abitudini e a considerare soluzioni alternative.
Tra le possibili alternative alla tradizionale carta igienica, si annoverano:
- Bidet e doccette igieniche: In molte culture, l’uso dell’acqua per l’igiene personale è preferito all’uso della carta. L’installazione di bidet o di doccette igieniche nel proprio bagno permette una pulizia più accurata e riduce significativamente il consumo di carta.
- Carta igienica lavabile: Realizzata in tessuti morbidi come cotone o bambù, la carta igienica lavabile può essere riutilizzata dopo il lavaggio, diminuendo la quantità di rifiuti prodotti. Sebbene questa opzione richieda un cambiamento nelle abitudini e una gestione adeguata dell’igiene, rappresenta una soluzione ecologica per chi desidera ridurre l’uso di prodotti monouso.
- Carta igienica riciclata: Optare per carta igienica prodotta con materiali riciclati contribuisce a ridurre la domanda di nuove materie prime e l’energia necessaria per la produzione. È importante assicurarsi che questi prodotti siano certificati e privi di sostanze chimiche nocive.
Il professor De Feo, attraverso Greenopoli, incoraggia l’adozione di queste alternative e la diffusione di una cultura della sostenibilità. Educare le nuove generazioni all’importanza di scelte consapevoli è fondamentale per garantire un futuro più verde e rispettoso dell’ambiente.
In conclusione, ridurre il consumo di carta igienica tradizionale è un passo significativo verso la diminuzione dell’impatto ambientale individuale. Esplorare e adottare alternative sostenibili non solo contribuisce alla salvaguardia delle risorse naturali, ma promuove anche una maggiore consapevolezza ecologica nella società.